Questa escursione vi permetterà di vivere un'esperienza avventurosa unica con paesaggi bellissimi e ricchi di sensazioni nella grande piana di sale di oltre 10.000 km2. Lì scoprirete vulcani, saline, deserti, lagune multicolori e il deserto di sale più grande del mondo, Uyuni.
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Partenza da Uyuni, al mattino si parte con un furgone 4x4 privato per iniziare la nostra avventura; il viaggio ci porterà al "Cementerio de trenes" (antico nodo ferroviario) situato alla periferia della città, prima di salpare verso sud. Lungo il percorso scopriremo diversi villaggi, tra cui il villaggio "modello" di Culpina K, le cui case sono costruite con materiali naturali al 100%. Poi arriveremo a San Cristobal dove faremo una pausa per il pranzo; lì potremo passeggiare per le strade di questa città e visitare la chiesa coloniale di bella architettura, a seconda che sia aperta alla visita. Più avanti nel percorso attraverseremo il fiume Grande e potremo vedere gruppi di reas (cugini dello struzzo) e vicuñas (camelidi selvatici sudamericani) che vivono allo stato naturale. Proseguendo il viaggio arriveremo alla foresta di pietra e passeremo per il paese di Italia che è costituito da formazioni rocciose, alla fine arriveremo a Quetena dove si trova il rifugio, il luogo dove passare la notte.
Lasciamo il rifugio al mattino presto, nel villaggio di Quetena, in direzione di Uturuncu "jaguar" (vulcano attivo), un termine quechua. Percorreremo una vecchia strada mineraria, una delle strade sterrate più alte del mondo, che culmina a 5.700 metri di altitudine. A seconda del livello di innevamento della zona, il veicolo può lasciarci a circa 5.000 metri. Da qui iniziamo la salita lungo il sentiero fino alla fine. Un ultimo sforzo ci permetterà di raggiungere la vetta (ci vogliono circa 04-05 ore per salire alla cima sopra i 6.000 metri più accessibile della Bolivia e 01-02 ore per la discesa). Ritorno al rifugio Quetena.
*Nessuna difficoltà tecnica - è richiesta solo una buona condizione fisica.
*Durata: dalle 06 alle 07 ore di scalata del trekking di Uturuncu.
Il paesaggio qui è bellissimo! Vulcani innevati segnano l'orizzonte su un cielo azzurro. Questa mattina si salpa verso sud per entrare nella Riserva di Fauna Andina "Eduardo Avaroa", aggirando la Laguna Salada prima di attraversare il deserto di Dalì (così chiamato per un paesaggio spettrale che ricorda uno dei suoi dipinti) a mezzogiorno si arriva alla Laguna Blanca e poi alla Laguna Verde, ai piedi degli imponenti vulcani Licancabur e Juriques (5.960 m). Lì avremo l'opportunità di assistere a un curioso fenomeno: il vento si alza e la Laguna Verde si trasforma in uno spettacolare colore smeraldo! Poi ci fermeremo alle sorgenti termali di Polques, dove potrete fare il bagno nelle acque calde godendo di un paesaggio mozzafiato. Il pranzo sarà offerto. Proseguendo il nostro itinerario, visitiamo gli spettacolari geyser del "Sol de Mañana" (4.850 m). Situato nel cuore dei crateri vulcanici e delle effusioni di vapori sulfurei. Infine arriveremo all'impressionante Laguna Colorada, il cui colore rosso-arancio è dovuto alla presenza di milioni di microscopici crostacei, "Artemia", molto studiati dagli scienziati per la loro incredibile capacità di adattamento in soluzione salina. Notte in un rifugio.
In questa giornata ci dirigeremo verso nord attraversando paesaggi meravigliosi, al mattino visiteremo la Laguna Colorada e assisteremo alla spettacolare alba di questo luogo, poi continueremo il nostro viaggio attraverso il deserto di Siloli, particolarmente noto per il suo famoso "albero di pietra", dove potremo eventualmente vedere i vizcachas (roditore andino). Si prosegue poi verso il confine con il Cile sulla "Ruta de las Joyas": si passano le lagune Ramaditas, Honda, Ch'arkota, Hedionda e Cañapa che sono i santuari di tre varietà di fenicotteri. Si passa poi ai piedi del vulcano Ollague (5.865 m), ancora attivo, che ospita una delle miniere di zolfo più alte del mondo. Il sentiero scende da circa 4.200 a 3.600 metri e attraversa il piccolo Salar de Chiguana a Tomasamil, ai piedi del vulcano (5.900 m), prima di raggiungere il villaggio di Aguaquiza, dove visiteremo le chullpas (luoghi di sepoltura) della cultura Llipi Llipi (1.200 a.C.), dove passeremo la notte.
Dopo la prima colazione, questo giorno ci addentreremo nel cuore del Salar de Uyuni (3.650 m), considerato il più grande deserto di sale del mondo. La sensazione che proveremo è unica; lì l'orizzonte non ha limiti e l'immensità è travolgente. Visiteremo poi l'isola di Incahuasi, una piana salata di origine vulcanica ricoperta di stromatoliti (le stromatoliti sono batteri fossilizzati e sono state le prime vestigia della vita sulla terra) e cactus giganti. Nel pomeriggio raggiungeremo Jirira, dove trascorreremo la notte.
La mattina presto (07:00) si parte per l'ascesa al vulcano Tunupa, che domina la piana del sale. Si parte ai piedi del vulcano Tunupa con un veicolo (ci vogliono circa 02 ore). Da lì prendiamo la strada che sale lungo i fianchi del vulcano fino al punto panoramico (4.700 m); la camminata dura tra le 03 e le 04 ore; poi possiamo seguire la strada fino a "La Cumbre" (5.400 m), da questo punto il passo diventa pericoloso, quindi è possibile scendere quando si vuole; ci vogliono tra le 03 e le 04 ore di cammino. La nostra ricompensa sarà una magnifica vista sul cratere del vulcano multicolore e, dall'altra parte, sul Salar de Uyuni. Poi si torna a Jirira per un delizioso pranzo al sacco. Nel pomeriggio, tornando a Uyuni sulla strada, vedremo lo spettacolare tramonto sulla piana di sale. Trasferimento in hotel, dove trascorreremo la notte.
*Durata: dalle 03 alle 04 ore di trekking su Tunupa.
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