La nostra storia peruviana è piena di campioni, opere, ceramiche e altre vestigia che ci ricordano la storia della nostra provenienza, e questo museo di Santa Maria non fa eccezione a questo campionario archeologico risalente agli orizzonti pre-ceramico, antico e tardo, mostrando oggetti delle culture Nazca, Tiahuanacu e Wari, tra le altre.
In cui si possono vedere i mantelli di piume, le reliquie Inca, i resti scheletrici dei sacrifici umani, gli oggetti d'oro e d'argento, i modelli e altri prodotti esposti al pubblico.
All'inizio la mostra principale era quella di Momia Juanita, una ragazza di circa 12-14 anni, una mummia preispanica molto famosa e conosciuta in tutto il mondo, che è stata ritrovata ben conservata.
Secondo le indagini, aggiungono, si sarebbe trattato di un'offerta in onore dell'Ampato, una montagna sacra innevata. È stato trovato a 6.288 metri di altitudine nel settembre 1995 dai ricercatori Jose Antonio, Miguel Zarate e Johan Reinhard.
Dopo essere stato studiato ed esposto per molti anni presso il Museo dell'Universidad Católica Santa María, il 26 marzo 1997 è stato trasferito nel nuovo edificio denominato Museo Santuarios Andinos.
Tuttavia, questo museo ci mostra ancora diverse reliquie della nostra cultura, del nostro passato leggendario, grazie alle quali oggi conosciamo le nostre origini, i nostri antenati e l'importanza di ognuno di loro; pertanto, merita di essere visitato.
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Per trovare questo museo bisogna recarsi in via La Merced 110 ad Arequipa.
Gli orari di visita sono dal lunedì al sabato dalle 9:00 alle 18:00 e la domenica dalle 9:00 alle 15:00; potete farlo in famiglia con i vostri figli per capire meglio la nostra cultura o con gli amici.
Come ho detto, ci sono molti oggetti preziosi da vedere:
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