Il Museo de Arte Precolombino de Cusco vanta 3 mila anni di creazione artistica, è uno spazio incredibile che ha le porte aperte per darvi il privilegio di visitare ogni parte della sua struttura e dove potrete apprezzare la creazione di pezzi storici dei primi coloni del Perù.
Table of Contents
Anticamente conosciuta come "Amaru Cata", che significa Casa della Conoscenza, con l'arrivo degli spagnoli nel 1550, questi utilizzarono lo spazio per scopi religiosi, noto come Casa Cabrera perché di proprietà di Don Geronimo Luis de Cabrera de la Cerda, che fu mantenuto come scuola per 75 anni e nel 1981 il Banco Continental lo acquistò per convertirlo in un sito culturale.
Tra i suoi tesori artistici, contiene 403 pezzi precolombiani e incaici che fanno parte del Museo Larco di Lima, esposti in 10 sale al primo e al secondo livello.
All'arrivo a destinazione avrete a disposizione anche altri servizi come la preparazione del caffè nel cortile centrale e negozi di artigianato peruviano.
Uno spazio che mostra come i primi coloni iniziarono a organizzarsi per abitare il territorio peruviano e tra le loro opere hanno lasciato oggetti in pietra insieme a oggetti in ceramica che facevano parte delle culture Paracas e Viru.
Prima del consolidamento del più grande impero del Perù, sulla costa settentrionale si trovava l'antico stato di Chimú, che esibisce la sua ceramica nera, e sulla costa centrale lo stato di Chancay con la sua ceramica bianca.
Dove si potranno apprezzare le opere in legno intagliato con rappresentazioni ancestrali di grande valore, utilizzate per dare forma a remi, pentole, panche e altri composti come quelli appartenenti ai Chimú.
In questa parte sono esposti pezzi in conchiglia o in osso. Sono esposti quelli appartenenti alla cultura Mochica, come il braccialetto di conchiglie indossato dall'élite, le spille in osso con serpenti intrecciati e i pettorali di conchiglia Spondylus.
Un punto d'incontro dal valore simbolico che veniva utilizzato per la realizzazione di vasi cerimoniali, di orecchini d'argento e di spirali come gli anelli da naso, che venivano portati sul naso come ornamento per i capi.
L'oro aveva una grande importanza per esaltare la bellezza cerimoniale come simbolo all'interno della cosmovisione andina, dove vengono esposti pezzi che raccontano la funzione che svolgevano in un tempo e in uno spazio specifici.
L'area in cui è presente la cultura Paracas è quella di Nazca, formata nella costa meridionale del Perù e potrete osservare le sue opere più rappresentative basate sulla ceramica.
Gli abitanti di Mochica si trovavano sulla costa settentrionale del Perù, rinomati come grandi artisti della ceramica e dell'oreficeria.
Si tratta di uno spazio che espone pezzi di ceramica dello Stato Huari, situato negli altopiani meridionali del Perù, che si espanse attraverso il dominio ideologico, le alleanze e il rafforzamento militare.
Presenta oggetti artistici appartenenti al periodo Inca, che fu la civiltà più importante del Perù per aver lasciato un grande valore storico e aver posto Cusco come principale sede governativa.
In questa parte del parco si trovano sculture di alpaca scolpite nella pietra, oltre a una varietà di "Keros", i cosiddetti recipienti di legno dove si consumava la chicha (bevanda tradizionale), tra le altre opere in legno e ceramica.
Con Tierras de los Andes è imperdibile conoscere la storia, la cultura e l'arte del Perù, dove è possibile approfondire i musei di Cusco e visitare le migliori destinazioni turistiche che ha da offrire.
Il Museo di Arte Precolombiana di Cusco si trova nella Plazoleta de las Nazarenas, a un isolato dalla Plaza de Armas della Città Imperiale.
Invia un messaggio