Sapete perché questa strada si chiama Cuesta de la Amargura a Cusco? So che è strano sentirla chiamare Amargura, ma questa strada ha una storia molto antica e molti abitanti del luogo ci dicono perché questo luogo si chiama così.
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Gli abitanti del luogo raccontano che quando gli spagnoli invasero la città di Cusco, si recarono a Sacsayhuaman per portare le enormi pietre e usarle per costruire i loro edifici, ma per portare tutte queste pietre fino al centro della città gli invasori fecero smettere gli indiani di far rotolare le pietre.
Sì, come potete vedere, tutti i sassi dovevano rotolare giù per questo pendio di 200 gradini, da cui il nome; era molto difficile perché era una strada molto ripida e già solo salirla era faticoso, immaginate di rotolare i sassi giù, era una vera sofferenza.
Si dice che alcuni indios fossero incaricati di calare le enormi rocce dalla cima fino alla base, tutto questo lavoro portò gravi danni e persino la morte di alcuni, per questo motivo gli abitanti dell'epoca l'avrebbero chiamata "Mucchuicata" che in spagnolo significherebbe "pendio dell'amarezza".
Lo scrittore Ángel Carreño racconta, nel suo libro Origen de los nombres del Cuzco Colonial, che "in questa ripida strada le enormi pietre rotolavano giù per il pendio e venivano trattenute con grande difficoltà da decine di indios armati di cancelli e, come conseguenza di questo duro lavoro, molti di loro avevano i piedi rotti; e i loro capisquadra spagnoli li facevano lavorare con fruste e bastoni dall'alba al tramonto con il pagamento di un ardite (una moneta di scarsissimo valore) per le lacrime e le sofferenze a cui erano sottoposti".
Oggi questa strada è molto utilizzata dagli abitanti di Cusco che vivono in questi luoghi, ma anche in occasione della festa di Intiraymi, perché tutti coloro che vanno a vedere questa grande festa nel complesso archeologico di Sacsayhuaman devono salire questi gradini per assistere a una delle più grandi feste dell'America Latina.
Nel luogo si possono vedere diversi negozi di artigianato, il Mirador de San Cristobal e più avanti la strada per la fortezza di Sacsayhuaman.
Dalla Plaza de Armas di Cusco si deve andare in direzione di via Plateros, quindi risalire via Tigre e da lì seguire via Tecsecocha che si trova in cima e vi porterà direttamente a via Cuesta de la Amargura.
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