Il complesso archeologico di Puruchuco, noto anche come "El Palacio", è uno dei più belli e meglio conservati della costa peruviana.
Nella città di Lima, è un complesso storico molto vicino alla città di Lima che potrete visitare durante il vostro prossimo viaggio in Perù.
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Il complesso chiamato Puruchuco fu costruito all'epoca degli Inca e fu la residenza del Curaca della zona e della sua famiglia.
Il palazzo, essendo la residenza del Curaca Gobernante, fungeva anche da centro di raccolta dei prodotti da ridistribuire al popolo e una parte del complesso era utilizzata anche per i riti religiosi.
In tutto il complesso c'è una commistione di architettura tradizionale ychsma e inca, conservando le tecniche di costruzione in stile piramidale con rampe, utilizzando i materiali della zona e conservando anche le tecniche di costruzione delle mura, chiamate "Tapial"; mentre la presenza inca si manifesta nelle aperture trapezoidali e nelle porte a doppio stipite, molto caratteristiche dei siti sacri e religiosi inca.
Con le indagini archeologiche sono stati rinvenuti dei "Quipus", che sono un esempio dell'influenza Inca, in termini di gestione amministrativa della produzione della popolazione Puruchuco.
Attualmente gli archeologi dividono le costruzioni architettoniche di Puruchuco in quattro settori:
Questi cortili erano utilizzati per le cerimonie religiose, a cui la popolazione poteva partecipare, e per le celebrazioni di giubilo, quando la curaca riceveva i tributi e la ridistribuzione dei prodotti. Questa teoria è supportata dal ritrovamento di quipus e bilance in quest'area.
Si tratta di uno spazio privato a cui si accede da un'unica rampa con 6 nicchie triangolari sul lato, che potevano servire come piccolo calendario per segnare le stagioni, in base alle ombre che il sole proiettava su di esse.
Queste nicchie triangolari sono oggi il simbolo più rappresentativo di Puruchuco.
Questo settore veniva utilizzato per preparare gli alimenti che sarebbero stati conservati nei magazzini. Una parte delle testimonianze rinvenute nel sito è un mulino per la follatura utilizzato per macinare i cereali e le pannocchie di mais essiccate.
È noto che in epoca precolombiana gran parte della produzione veniva immagazzinata essiccando i prodotti, oltre a disidratare le carni e i tuberi "charqui" (chuño e moraya) per averne a sufficienza in tempi di siccità ed evitare la carestia.
Tra le numerose vestigia rinvenute a Puruchuco, spiccano le seguenti:
Queste rovine si trovano all'interno della città di Lima, nel distretto di Ate.
Inoltre, c'è il Museo del Sito di Arturo Jimenez Borja, dove sono esposti tutti i pezzi trovati durante le indagini a Puruchuco.
I prezzi dei biglietti sono i seguenti
Il complesso di Puruchuco fu costruito all'incirca nel XV secolo, con l'influenza architettonica di due importanti culture, gli Ychma e gli Inca.
Conserva chiare caratteristiche di entrambe le civiltà, il che rende Puruchuco un luogo unico in termini di costituzione architettonica.
Negli anni dal 1953 al 1960, il dottor Arturo Jimenez Borja realizzò i primi lavori di pulizia e restauro a Puruchuco, inaugurando anche il sito museale dello stesso, lasciando in esposizione i pezzi ritrovati nel luogo, durante i restauri del luogo.
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