State visitando una parte del sud del Perù e avete già visitato il Lago Titicaca, ora è il turno di visitare Pucará, una destinazione imperdibile a Puno. Questo sito si distingue per essere la capitale scultorea dei "Toritos de Pucará", figure che tradizionalmente vengono poste sui tetti delle case per proteggerle.
Pucará si trova a 70 km da Juliaca (Puno), a un'altitudine di 3910 metri sul livello del mare. È stato dichiarato Patrimonio Culturale della Nazione dall'Istituto Nazionale di Cultura; il luogo è molto popolare per la produzione dei famosi "Toritos de Pucará", figure antiche dal valore tradizionale e gli abitanti del villaggio sottolineano che vengono utilizzate per tenere lontane le vibrazioni negative.
Pucará deriva dalla parola Aymara che significa "fortezza" e ha ancora radici pre-Inca. Un'altra caratteristica di questa cultura è il culto del condor, del rospo e del puma, che si possono vedere alla periferia della città.
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Secondo gli abitanti del villaggio, anni fa la città di Pucará (Puno) soffrì di una siccità che preoccupò la popolazione, così un abitante decise di dare un toro come offerta al dio Pachacamaq.
Si racconta che si arrampicò con l'animale fino a raggiungere la roccia di Pucará e iniziò a fare le sue suppliche; all'inizio il toro oppose resistenza e nella lotta una delle corna perforò la roccia e miracolosamente da quel luogo uscì abbastanza acqua da rifornire la città che smise così di subire i danni dovuti alla siccità.
Da quel momento il toro divenne un elemento rituale che significa protezione, forza, vitalità, prosperità, abbondanza e ricchezza, oltre che essere utilizzato come protettore delle case.
È per questo motivo che negli altopiani peruviani si vedono piccoli tori collocati sui tetti delle case o sulla porta d'ingresso. Oggi è possibile acquistare questa figura simbolica in diverse dimensioni e colori.
Si consiglia di avere due piccoli tori in casa: secondo questa tradizione, la dualità assicura protezione e felicità.
Il Museo litico di Pucará è stato creato nel 1999 ed espone sculture litiche della cultura di Pucará; le sue collezioni comprendono:
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