Ricardo Valencia, Direttore Generale di Tierras de los Andes ha partecipato a questo importante evento organizzato dalla Camera di Commercio di Lima, che ha riunito rappresentanti del settore pubblico, privato e della società civile con l’obiettivo di riflettere sulla parità di genere nei contesti lavorativi, sulla sostenibilità aziendale e sull’importanza di prevenire le molestie sessuali sul lavoro (MSL).
Questi spazi permettono di condividere esperienze, imparare da altri settori e impegnarsi in azioni concrete che trasformano i luoghi di lavoro in ambienti più equi, sicuri e sostenibili.
Questo dialogo aveva come obiettivo riflettere e generare proposte su tre temi chiave nei contesti lavorativi: parità di genere, sostenibilità aziendale e prevenzione delle molestie sessuali sul lavoro (MSL).
Allo stesso modo, durante l’evento è stato presentato il libro “Tra il discorso e i fatti: Rivelare i costi invisibili delle MSL nelle imprese private del Perù”, redatto dal Mg. Arístides Vara Horna. Questa pubblicazione analizza l’impatto delle molestie sessuali sul lavoro (MSL) sulla redditività aziendale e rivela i costi nascosti che questa problematica genera all’interno delle organizzazioni.
Tra i risultati più rilevanti emergono cifre allarmanti che dimostrano come le MSL non solo violano i diritti umani, ma influiscono direttamente sulla produttività, la sicurezza e la sostenibilità economica delle imprese.
Inoltre, durante l’evento si sono svolti tavoli di dialogo incentrati sulle buone pratiche nell’implementazione della Norma Tecnica Peruviana sulla Parità di Genere e sulle esperienze di collaborazione tra settore pubblico, privato e società civile per costruire ambienti di lavoro sicuri, inclusivi e liberi da violenza.
L'acqua del rubinetto in Perù non è considerata sicura per il consumo diretto, soprattutto per i turisti. Anche se in alcune zone urbane l'acqua è trattata, fattori come tubature vecchie e possibili contaminazioni fanno sì che non sia consigliabile berla senza una purificazione preventiva.
Si consiglia di bere acqua in bottiglia, ma assicurati che sia sigillata; se non hai accesso, puoi far bollire l'acqua per alcuni minuti o, in alternativa, utilizzare compresse purificanti o sistemi di filtrazione portatili.
In molti hotel viene offerta acqua in bottiglia gratuita nelle camere; alcuni dispongono di distributori di acqua purificata nelle aree comuni; nelle strutture di categoria superiore, si può anche disporre di sistemi di filtrazione interni. Gli hotel con certificazioni come ISO 22000, TourCert o Safe Travels solitamente hanno protocolli rigorosi sulla gestione dell'acqua, sia per il consumo che per la preparazione degli alimenti.
Il consumo di acqua mal trattata o contaminata può causare diverse condizioni, principalmente di origine gastrointestinale. Queste si manifestano con sintomi specifici che devono essere riconosciuti prontamente per evitare complicazioni maggiori. Tra i principali sintomi vi sono diarrea acuta o persistente, dolori addominali e crampi, nausea e vomito, febbre, stanchezza o debolezza generale, mal di testa o malessere generale.
Per questi sintomi, è fortemente consigliato rimanere idratati e assumere soluzioni reidratanti orali o liquidi con elettroliti per reintegrare le perdite. Evita l'automedicazione; alcuni farmaci potrebbero peggiorare la condizione se non prescritti da un professionista. Se i sintomi persistono, consulta un medico o recati presso la struttura sanitaria più vicina.
Evita di bere acqua del rubinetto; un modo sicuro per bere è utilizzare acqua in bottiglia di marche conosciute e assicurarti che il sigillo sia intatto.
Se non hai accesso ad acqua in bottiglia, puoi far bollire l'acqua per almeno alcuni minuti; un'altra opzione è usare compresse purificanti o sistemi di filtrazione portatili.
Fai attenzione al consumo di alimenti crudi e ghiaccio; evita insalate, frutta non sbucciata e bevande con ghiaccio in luoghi dove non sei sicuro della qualità dell'acqua. Porta con te un sistema di purificazione se prevedi di visitare zone rurali o fare attività all'aperto. Considera l'uso di un filtro portatile o compresse purificanti per garantire l’accesso ad acqua sicura.
In Perù, l'acqua potabile fornita tramite la rete pubblica non è considerata completamente sicura per il consumo diretto, soprattutto per i visitatori o per chi non è abituato alle condizioni locali. Questa situazione è dovuta a diversi fattori strutturali e sanitari. Molte città del paese dispongono di reti di tubature vecchie o in cattivo stato, il che provoca contaminazioni dovute a infiltrazioni o rotture; nelle zone rurali e periferiche, l'accesso all'acqua potabile trattata è limitato.
In molti casi, la popolazione si approvvigiona da fonti naturali come fiumi, sorgenti o pozzi, che non sempre dispongono di un sistema di purificazione adeguato. Nonostante gli sforzi degli enti regolatori, la supervisione del sistema di approvvigionamento idrico non è sempre efficace né uniforme su tutto il territorio nazionale.
Per questo motivo, si consiglia ai visitatori e alla popolazione in generale di evitare il consumo di acqua del rubinetto senza previa purificazione e di optare per acqua in bottiglia o trattata con sistemi certificati.
Il consumo di acqua mal trattata o contaminata può causare diverse malattie, principalmente di origine gastrointestinale; queste si manifestano attraverso sintomi specifici che devono essere riconosciuti tempestivamente per evitare complicazioni.
Tra i principali sintomi ci sono diarrea acuta o persistente, dolori addominali e crampi, nausea e vomito, febbre, stanchezza o debolezza generale, mal di testa o malessere generale.
In presenza di questi sintomi, si raccomanda di mantenersi idratati, consumare soluzioni reidratanti orali o liquidi con elettroliti per compensare le perdite; evita l'automedicazione, poiché alcuni farmaci potrebbero peggiorare la condizione se non prescritti da un professionista. Perciò, è meglio consultare un medico; se i sintomi persistono, recati al centro sanitario più vicino.
Gli hotel e i ristoranti di Cusco che accolgono turisti sono generalmente preparati per offrire acqua sicura, ma è fondamentale mantenere precauzioni di base e scegliere strutture formali o con buone referenze.
In molti hotel viene offerta acqua in bottiglia gratuita nelle camere; alcuni dispongono di distributori di acqua purificata nelle aree comuni; nelle strutture di categoria superiore, si può anche disporre di sistemi di filtrazione interni. Gli hotel con certificazioni come ISO 22000, TourCert o Safe Travels solitamente hanno protocolli rigorosi sulla gestione dell'acqua, sia per il consumo che per la preparazione degli alimenti.
Nei ristoranti frequentati dai turisti si usa acqua purificata o in bottiglia per preparare cibi, bevande e ghiaccio. Si utilizza anche acqua bollita per cucinare; il ghiaccio è solitamente prodotto con acqua sicura. Inoltre, vengono impiegate soluzioni disinfettanti o acqua purificata per il lavaggio degli alimenti crudi. Tuttavia, se visiti un locale di categoria inferiore, è meglio evitare insalate crude o frutta non sbucciata; nei locali informali o nel cibo di strada, il rischio è maggiore, quindi è consigliabile evitare il ghiaccio se non si conosce la sua provenienza.
Cusco è una città altamente turistica, il che rende l'accettazione delle carte di credito molto diffusa, con Visa e MasterCard tra le più comuni. L'accesso alle carte di credito è migliorato significativamente negli ultimi anni, sia per i residenti che per i visitatori.
Gli sportelli automatici sono oggi considerati uno dei modi migliori per prelevare denaro in tutto Cusco, inclusa la Valle Sacra e Machu Picchu. È possibile prelevare sia dollari statunitensi che valuta locale (nuovi soles). Si consiglia di portare dollari americani per evitare commissioni aggiuntive. Tieni presente che l’orario lavorativo delle banche è dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 18:00 e il sabato dalle 09:00 alle 13:00; la domenica sono chiuse. Le banche generalmente offrono il tasso di cambio più vantaggioso.
Non dimenticare che le agenzie autorizzate solitamente dispongono di piattaforme che accettano diversi metodi di pagamento, come Visa, MasterCard, Diners Club e PayPal.
A Cusco è facile trovare sportelli automatici di banche come BCP, BBVA, Interbank e Scotiabank, specialmente nelle zone centrali come Avenida El Sol. Questo permette di prelevare contanti comodamente ogni volta che ne hai bisogno.
Anche se le carte di credito sono ampiamente accettate in hotel, ristoranti e negozi turistici, molti mercati locali e piccoli esercizi accettano solo contanti. Se desideri esplorare la cultura locale, è consigliabile avere del contante per evitare inconvenienti.
L’uso della carta di credito per pianificare e realizzare un viaggio da Cusco a Machu Picchu è abbastanza accessibile, anche se è importante considerare alcune particolarità per evitare inconvenienti.
Nella città imperiale di Cusco, è possibile prelevare denaro in qualsiasi momento grazie alla disponibilità di sportelli automatici attivi 24 ore su 24.
Diverse banche gestiscono questi sportelli in città, garantendo accesso continuo al contante per i visitatori. Alcune delle banche che offrono sportelli automatici a Cusco sono:
Per goderti al meglio il soggiorno a Cusco, è consigliabile portare sempre contanti, poiché non tutti i servizi accettano carte.
Ad esempio, le agenzie autorizzate solitamente dispongono di piattaforme che accettano diversi metodi di pagamento come Visa, MasterCard, Diners Club e PayPal. Per quanto riguarda il trasporto, i biglietti del treno con compagnie come Peru Rail e IncaRail possono essere acquistati online con carte di credito o debito. Anche gli autobus da Aguas Calientes a Machu Picchu accettano il pagamento con carta, sia online che in loco.
Tuttavia, il sito ufficiale del Ministero della Cultura accetta solo carte Visa abilitate al sistema Visa Secure. Se la tua carta non è registrata, è probabile che il pagamento venga rifiutato, poiché il sistema mira a proteggere il titolare da frodi.
Sì, è possibile pagare servizi guida e tour con carta. Molte agenzie permettono di prenotare e pagare online utilizzando Visa, MasterCard, American Express, Diners Club o anche PayPal.
Per quanto riguarda il soggiorno, a Cusco e Aguas Calientes, gli hotel e ristoranti di fascia media e alta accettano carte di credito, con Visa e MasterCard come le più comuni.
Benché le carte di credito siano ampiamente accettate lungo il percorso da Cusco a Machu Picchu, è importante informarsi sul loro utilizzo in ogni esercizio e portare contanti per coprire le spese in luoghi che non le accettano. In sintesi, avere una carta facilita la pianificazione e la realizzazione del viaggio, ma portare contanti resta una precauzione essenziale.
Dal 22 al 26 gennaio, la città di Madrid è diventata il centro dell'attenzione del turismo mondiale con la celebrazione di FITUR 2025, una delle fiere internazionali più importanti del settore. La nostra agenzia di viaggi Tierras de los Andes ha l'onore di far parte di questo evento globale, dove il Perù ha presentato la sua offerta turistica più completa, mettendo in risalto la sua ricchezza culturale, naturale e gastronomica.
L'inaugurazione della fiera è stata segnata dal lancio ufficiale dell'Inti Raymi, una delle celebrazioni più emblematiche di Cusco, Perù. Con questo lancio, è iniziata una serie di presentazioni di grande rilievo che, con il sostegno di PROMPERÚ, hanno incluso attività gastronomiche e la promozione della Route del Barocco Andino. La nostra agenzia è presente allo stand 15, sottolineando l'importanza di questi eventi per promuovere il turismo culturale e sostenibile nel nostro paese.
FITUR 2025 è stata la piattaforma ideale per mostrare al mondo il meglio del Perù, e la nostra partecipazione si è concentrata sulla promozione delle esperienze uniche che offriamo ai turisti, comprese attività di avventura, trekking e, naturalmente, la gastronomia locale. La nostra agenzia è orgogliosa di far parte di questa strategia globale che posiziona il Perù come una destinazione turistica imprescindibile, offrendo esperienze autentiche, di avventura, trekking, astroturismo e turismo rurale di alta qualità per coloro che cercano di connettersi con la vera essenza del nostro paese.
Inoltre, la fiera ha permesso di rafforzare l'immagine del Perù come una destinazione diversificata e sostenibile, con un particolare focus sulla partecipazione attiva delle comunità locali e sull'empowerment delle donne nel settore turistico. Attraverso questi sforzi, miriamo non solo a offrire esperienze indimenticabili, ma anche a contribuire allo sviluppo economico delle regioni più rappresentative del paese.
Con il supporto di FITUR 2025, rimaniamo impegnati nel nostro obiettivo di portare il meglio del Perù al mondo, assicurando che ogni turista che ci sceglie viva un'esperienza autentica, arricchente e sostenibile. La nostra agenzia continua a lavorare con passione per offrirti il meglio del Perù, perché ogni viaggio è un'opportunità per scoprire, imparare e condividere la ricchezza della nostra terra.
Per maggiori informazioni sui nostri pacchetti turistici in tutto il Perù.
Il Perù ha vinto tre premi ai World Travel Awards 2024, distinguendosi nella gastronomia, nella cultura e nelle attrazioni turistiche; questi riconoscimenti evidenziano la diversità e la ricchezza delle esperienze offerte dal paese, consolidando il Perù come una delle destinazioni più attraenti al mondo.
Il concorso mondiale che celebra il meglio del turismo globale ha premiato nuovamente il Perù nel 2024, facendo conoscere la nostra cultura ancestrale, la gastronomia e le attrazioni naturali uniche, rendendo il Perù il leader nel settore turistico in diverse categorie.
La gastronomia peruviana continua ad essere la migliore al mondo, conquistando nuovamente il titolo di destinazione culinaria leader del mondo ai World Travel Awards 2024, mantenendo questa posizione per 12 anni; la combinazione di ingredienti autoctoni e tecniche ancestrali ha guadagnato un riconoscimento internazionale, attirando turisti da tutto il mondo.
Machu Picchu si conferma come l'attrazione turistica leader del mondo per il quinto anno consecutivo. La settima meraviglia del mondo è salita in cima grazie al suo patrimonio storico, attirando migliaia di viaggiatori e riaffermando la sua posizione come una delle destinazioni più visitate a livello mondiale.
Quest'anno il nostro paese è stato riconosciuto come la destinazione culturale leader del mondo per il dodicesimo anno consecutivo e anche come la destinazione culinaria leader del mondo. Questi premi sottolineano l'impatto globale della gastronomia peruviana, famosa per la sua varietà e tradizione, oltre a essere un punto di riferimento per danze, festività e tradizioni.
Scegli la tua nuova destinazione in Perù, ogni luogo ti stupirà con la sua ricchezza. Contattaci al Telefono +51 984 550 165 o via Email ventascusco@terandes.com, lascia che ci occupiamo noi di tutto.
La leggenda del Paititi, la città d'oro degli Incas piena di ricchezze, ha affascinato esploratori e archeologi per secoli. Questo enigma storico solleva la domanda se sia solo un mito o se ci sia qualcosa di vero nelle storie che lo circondano. Unisciti a noi per scoprire ciò che si sa su questo sito e le moderne spedizioni che cercano di svelarne i segreti.
È una città leggendaria degli Incas, considerata da molti come un rifugio che gli Incas avrebbero nascosto per proteggerla dai conquistatori spagnoli. Per secoli, la sua esistenza è stata oggetto di mistero e speculazione, alimentando la ricerca di avventurieri e archeologi.
La visione del mondo Inca e la sua espansione territoriale, specialmente in Bolivia, gli Incas consideravano la regione un rifugio strategico per preservare il loro legato in caso di minacce. Il Paititi divenne così una città nascosta dove gli ultimi discendenti degli Incas si sarebbero rifugiati.
Vaca de Castro fu uno dei primi a documentare voci, indicando che la città sarebbe nascosta in una regione inaccessibile dell'Amazzonia. Sebbene molti considerassero i suoi racconti esagerati, i suoi scritti spinsero le spedizioni successive alla ricerca della città d'oro.
Garcilaso de la Vega collegò la leggenda con lo spirito di resistenza degli Incas dopo la conquista spagnola. Nei suoi scritti, suggerì che l'oro e le ricchezze degli Incas furono nascosti nella città per proteggere il loro patrimonio culturale e spirituale.
Un altro cronista, Diego Felipe de Alcaya, contribuì alla leggenda, raccontando come gli Incas avrebbero portato oro e tesori nelle giungle orientali. Secondo Alcaya, le tribù locali conoscevano la città, ma ne tenevano segreta la posizione.
Con la caduta dell'Impero Inca, i sopravvissuti fuggirono in regioni remote, portando con sé le loro ricchezze e tradizioni. Questo alimentò la convinzione nell'esistenza di Paititi come un ultimo bastione di resistenza Inca.
Diverse spedizioni si sono addentrate nella giungla amazzonica alla ricerca di Paititi. Esploratori e archeologi, ispirati dalla leggenda, hanno tentato di trovare la città perduta senza successo.
Uno dei primi conquistadores spagnoli a esplorare la giungla amazzonica, non trovò la città d'oro, ma la sua spedizione contribuì a popolarizzare la leggenda e attrasse futuri esploratori.
Anzúrez, un conquistador spagnolo, passò gran parte della sua vita cercando e esplorando regioni inesplorate, anche se con pochi risultati, i suoi racconti aumentarono l'interesse per la città perduta.
È un esploratore del XVI secolo che cercò il Paititi nell'Amazzonia, rafforzando la credenza che la città fosse nascosta in un luogo inaccessibile, protetto da giungle e montagne.
Durante questo periodo, diverse spedizioni cercarono nell'Amazzonia, ma molte fallirono a causa delle dure condizioni del terreno, aumentando ulteriormente il mistero.
Guidò una delle spedizioni più documentate, con incontri con tribù locali e racconti sulla ricchezza della regione, intensificando la fascinazione per la città perduta.
Recio de León cercò anche il Paititi, ma anche se non lo trovò, lasciò importanti registrazioni sulla geografia e le culture della regione.
I gesuiti giocarono un ruolo chiave nella ricerca, raccogliendo informazioni sull'Amazzonia e stabilendo missioni. Il loro approccio fu più spirituale che materiale, contribuendo alla conoscenza della regione.
Furono esploratori le cui spedizioni nell'Amazzonia rafforzarono la leggenda, con racconti di tribù che parlavano di una città nascosta, protetta da montagne e fiumi.
Si tratta di città leggendarie legate alla ricerca del famoso luogo. Si crede che queste città, descritte da esploratori e cronisti, potrebbero essere collegate alla stessa regione nascosta e ricca di tesori.
Una famosa leggenda dell'America è legata a Paititi, poiché entrambe descrivono una città d'oro protetta dalla natura e accessibile solo ai più audaci.
Le leggende amazzoniche condividono somiglianze nel descrivere città ricche e culturali nascoste nella giungla profonda.
Esistono diverse teorie sulla sua posizione, che vanno dalla regione della selva amazzonica peruviana alle montagne della Bolivia.
Gli studiosi hanno identificato aree della selva alta peruviana come possibili posizioni, basandosi su studi archeologici e tecnologici che hanno rivelato reperti legati alla città perduta.
Alcune teorie suggeriscono che fosse stato saccheggiato prima dell'arrivo degli spagnoli, possibilmente da tribù locali o dagli stessi Incas per proteggere le loro ricchezze.
Rimane un enigma con molteplici versioni sulla sua esistenza e posizione, alcune storie la presentano come una città d'oro, mentre altre suggeriscono che fosse un rifugio spirituale per gli Incas.
È piena di storie di guardiani spirituali e racconti di maledizioni, la città d'oro continua a catturare l'immaginazione di chi la ricerca.
La ricchezza di cui si parla non includerebbe solo l'oro, ma anche conoscenze ancestrali, artefatti culturali e tradizioni Incaiche che potrebbero alterare la nostra comprensione di questa civiltà.
Le Linee di Nazca, situate nel deserto peruviano, sono famose per le loro dimensioni, precisione e mistero. In questo articolo ti parleremo della loro storia, significato e come visitarle. Non aspettare oltre per apprezzarne la maestosità.
Le Linee di Nazca, che si trovano nel deserto, sono geoglifi creati tra il 500 a.C. e il 500 d.C. dalla cultura Nazca. Rappresentano animali, piante e figure geometriche; le loro dimensioni variano da pochi metri fino a oltre 200 metri. Sebbene il loro scopo esatto sia sconosciuto, alcune teorie suggeriscono che avessero funzioni religiose, astronomiche o fossero mappe per la ricerca dell'acqua.
Le Linee di Nazca furono documentate per la prima volta nel 1927 dall'archeologo peruviano Toribio Mejía Xesspe, ma divennero famose negli anni '30 grazie ai voli commerciali. Vari ricercatori, come María Reiche e Paul Kosok, suggerirono che le linee avessero funzioni astronomiche, ma il loro scopo rimane un mistero.
Si tratta di geoglifi che includono figure di animali, piante e forme geometriche, alcune lunghe più di 200 metri. Sono completamente visibili dall'aria e sono notevoli per la loro precisione e complessità.
Si trovano nella regione di Ica, tra Nazca e Palpa, in un deserto con un clima secco che ha contribuito alla loro conservazione. L'assenza di pioggia e la stabilità del terreno hanno permesso alle figure di rimanere intatte nel tempo.
Il modo migliore per vedere le Linee di Nazca è sorvolarle con un piccolo aereo, con voli di circa 30 minuti che mostrano le figure principali. È consigliabile prenotare in anticipo e scegliere operatori certificati per un'esperienza sicura.
Un'altra opzione è il punto panoramico di Nazca, da cui si possono vedere alcune figure, sebbene la vista sia limitata. Se desideri un'esperienza più completa, puoi combinare il volo con una visita al Museo Antonini, che offre informazioni sulla cultura Nazca e sulle linee.
Negli ultimi anni, l'uso di droni e analisi satellitari ha permesso di scoprire nuovi geoglifi a Nazca, ampliando il catalogo delle figure conosciute. Questi ritrovamenti includono rappresentazioni di esseri umani, animali e forme geometriche sconosciute, continuando a suscitare interesse sul loro scopo.
Nel 2020, gli archeologi peruviani hanno scoperto una figura di felino di 37 metri su una collina, che era passata inosservata. Questo e altri ritrovamenti recenti evidenziano l'importanza di conservare e studiare questo patrimonio culturale.
Le Linee di Nazca mostrano l'abilità della cultura Nazca, che ha rimosso il strato superficiale del deserto per creare figure visibili da lontano. Si pensa che abbiano usato strumenti semplici e corde per mantenere la precisione e le proporzioni; inoltre, il clima secco della regione ha contribuito a preservare le linee nel tempo.
Nel corso degli anni, sono state proposte diverse teorie per spiegare lo scopo delle Linee di Nazca. Ecco alcune delle più importanti:
In passato si diceva che fossero piste di atterraggio per extraterrestri, una teoria popolarizzata negli anni '60, ma priva di evidenze scientifiche e respinta dalla comunità accademica.
Alcuni ricercatori suggeriscono che fossero sentieri cerimoniali per rituali religiosi, collegando la popolazione con i loro dei o forze naturali, come l'acqua. D'altra parte, le figure, viste dal cielo, potrebbero essere state un modo per comunicare con esseri celestiali.
Un'altra ipotesi suggerisce che avessero uno scopo religioso, rappresentando offerte agli dei o mappe per guidare gli spiriti. Questa interpretazione si basa sulla connessione spirituale delle antiche culture con l'ambiente naturale.
Una teoria supportata sostiene che fossero un calendario astronomico, segnando le posizioni del sole, della luna e delle stelle per prevedere eventi stagionali e climatici, poiché i modelli delle figure corrispondono a fenomeni celesti, il che supporta questa ipotesi.
Anthony Aveni e Helaine Silverman proposero che fossero un sistema per organizzare aree sociali e territoriali, segnando zone cerimoniali e simboleggiando l'unità tra le comunità. Questo evidenzia sia la loro funzione pratica che il loro significato simbolico.
Esistono molti documentari su questo argomento, ma il più consigliato è quello prodotto da National Geographic, che combina immagini aeree mozzafiato con interviste a esperti. Il contenuto visivo offre una prospettiva unica e dettagliata dei geoglifi e della loro importanza nella storia dell'umanità.
Vieni in Perù, scopri le splendide linee di Nazca, è un posto che non puoi perdere. Affidati a noi e permettici di portarti a questi geoglifi. Contattaci Telefono+51 984 550 165 o via Emailventascusco@terandes.com! Non aspettare oltre!
Se desideri viaggiare in Perù o all'estero, è importante scegliere una compagnia aerea che offra buone tariffe, comfort, rotte, puntualità; qui ti presentiamo le principali compagnie aeree:
Ottieni maggiori dettagli su ciascuna di esse:
È una delle principali compagnie aeree del paese, offrendo voli nazionali e internazionali, ed è conosciuta per la sua ampia rete di rotte, puntualità e varietà di servizi.
Latam Airlines Perú è stata fondamentale nel connettere il Perù con il mondo per oltre 20 anni; leader nel mercato locale con una flotta moderna e rotte strategiche, la sua esperienza l'ha consolidata come una delle principali compagnie aeree della regione.
Offre voli nazionali tra Lima e città come Cusco, Arequipa e Piura, oltre a rotte internazionali verso Stati Uniti e Sud America; è una scelta fondamentale per chi cerca comfort ed efficienza nei propri viaggi.
Offre servizi con intrattenimento a bordo, sedili comodi e menù vari, il suo programma di fidelizzazione Latam Pass è noto per i benefici esclusivi riservati ai clienti frequenti.
È una compagnia aerea che offre voli a basso costo sia nazionali che internazionali.
Si caratterizza per offrire voli a basso costo e ha visto una rapida crescita nel mercato peruviano, con tariffe competitive e un modello di business che mira a rendere il trasporto aereo più accessibile senza compromettere la sicurezza o la qualità.
Le sue promozioni costanti e le tariffe dinamiche consentono di accedere a voli economici prenotando in anticipo, è una buona opzione per chi cerca di risparmiare sui viaggi.
È conosciuta per la sua puntualità e servizio efficiente, anche se le sue politiche sui bagagli sono rigide, rappresenta una scelta ideale per viaggi brevi e costi contenuti.
Offre voli nazionali e internazionali con un focus su tariffe accessibili, collegando diverse città peruviane e destinazioni in Sud America a prezzi accessibili.
È pioniera nel modello a basso costo, offrendo voli tra città come Lima, Cusco, Chiclayo e Arequipa, e le sue tariffe competitive attirano migliaia di viaggiatori ogni anno.
Viva Air Perú ha costretto altre compagnie aeree ad adattare i loro prezzi, ma nonostante i servizi aggiuntivi siano a pagamento, le tariffe base rimangono tra le più convenienti del mercato.
Segue un modello semplificato in cui i passeggeri pagano solo per ciò di cui hanno bisogno, come bagaglio e selezione dei posti, questo approccio è ideale per chi viaggia leggero.
È una compagnia aerea internazionale che offre voli sia nazionali che internazionali dal Perù, con una vasta rete di rotte in America Latina, Stati Uniti ed Europa.
Avianca è una compagnia aerea con una lunga storia che collega il Perù con destinazioni in molti continenti, è una scelta popolare per i viaggiatori d'affari e i turisti su voli a lunga distanza.
Il programma LifeMiles consente di accumulare punti su voli e acquisti quotidiani, offrendo vantaggi come l'accesso alle sale VIP e gli upgrade di categoria, ed è molto apprezzato dai passeggeri frequenti.
Avianca ti offre una flotta moderna con servizi premium, come manutenzione a bordo, menù gourmet e sedili spaziosi, ideale per chi cerca qualità nell'esperienza di volo.
Star Perú è una compagnia aerea nazionale che offre voli verso le principali destinazioni all'interno del paese, collegando diverse città con voli per lo più accessibili.
Star Perú si concentra sulle destinazioni principali all'interno del paese, collegando città come Lima, Arequipa e Piura, puntando a offrire prezzi accessibili per voli domestici. Il suo servizio è basico, con opzioni limitate per il bagaglio e il comfort.
Si specializza in rotte regionali e ha una buona conoscenza del mercato locale, il che le dà un vantaggio competitivo. È conosciuta per la sua attenzione personalizzata e impegno nei confronti dei passeggeri.
I passeggeri apprezzano la cordialità del personale e la puntualità dei voli di Star Perú. Sebbene i suoi aerei siano più piccoli, la compagnia aerea offre un servizio efficiente e affidabile.
Opera principalmente voli nazionali verso destinazioni come Lima, Arequipa e Cusco, con servizi basici e comodi per i viaggiatori regionali.
ATSA Airlines si trova in regioni remote del Perù, come l'Amazzonia, e offre voli verso destinazioni non coperte da altre compagnie aeree commerciali. Il suo servizio è destinato a viaggiatori che necessitano di accedere a queste aree.
Si distingue per la sua alta sicurezza e puntualità, rappresentando una scelta affidabile per viaggiatori d'affari o turisti in zone remote.
È la scelta principale per chi viaggia nella giungla peruviana, distinguendosi per il suo impegno nello sviluppo sostenibile della regione.
È una compagnia che include servizi aggiuntivi, attraendo viaggiatori che privilegiano il prezzo rispetto agli extra.
Offre tariffe basse e ha adattato il suo modello internazionale al mercato locale, proponendo prezzi accessibili e opzioni flessibili che sono state ben accolte dai viaggiatori.
Si distingue per la sua flotta e per l'uso di tecnologie sostenibili per ridurre il suo impatto ambientale, rendendola una scelta preferita per i viaggiatori attenti all'ambiente.
JetSMART opera rotte chiave in Perù e verso destinazioni internazionali, espandendo continuamente la sua copertura. La sua strategia si concentra sull'aumento delle frequenze e delle opzioni per i passeggeri.
Il condor andino, una delle uccelli più grandi delle Ande, ora è in pericolo di estinzione a causa della perdita di habitat e altre minacce; in Perù è possibile osservare questa specie nel suo ambiente naturale, attualmente esistono tour speciali per avvistare i condor, se desideri vivere nuove esperienze e conoscere di più su questo uccello, questa guida è per te.
In Perù ci sono molti uccelli, tuttavia il condor è uno dei più distintivi per la sua maestosità nel volare, soprattutto perché lo fa ad alta quota, rendendolo un animale molto speciale, considerando:
Il condor andino (Vultur gryphus) ha una dimensione di circa 3,3 metri e un peso che varia tra 11 e 15 chilogrammi; si distingue per il suo piumaggio nero brillante, un collare bianco che adorna il suo collo e una cresta carnosa caratteristica nei maschi.
È possibile ammirare il suo volo in grande stile, soprattutto al mattino quando la maggior parte di questi animali vola, puoi osservarli da punti strategici speciali per l'avvistamento.
Questo uccello abita nella Cordigliera delle Ande, che attraversa molti paesi, in Perù si trova in zone come il Cañón del Colca e il Cañón de Apurímac, poiché questi luoghi offrono le condizioni ideali e necessarie; oggi attraverso i tour è possibile osservare il suo ambiente naturale per conoscere questi spazi e imparare sulla sua conservazione.
Si nutre di carcasse, svolgendo un ruolo fondamentale come "spazzino" degli ecosistemi; questa abitudine fa sì che molte vaste aree e popolazioni di fauna dipendano da lui, se visiti l'ambiente dei condor, le guide specializzate ti mostreranno come questi animali planano (forma di volo) e altri aspetti del loro comportamento.
Il condor andino è classificato come una specie "quasi minacciata" a livello globale e "in pericolo" in paesi come il Perù, a causa del veleno e della caccia, il governo sta conducendo campagne educative per ridurre le minacce umane.
Il condor andino affronta molte minacce, come ad esempio:
Le iniziative per proteggere il condor includono programmi di allevamento in cattività, per reintrodurli nuovamente nelle aree in cui vivono e nelle aree protette. Questo va di pari passo con le campagne di educazione ambientale in Perù. Nel nostro caso, Terandes supporta questi sforzi tramite tour focalizzati sull'educazione e sulla sostenibilità.
Il condor è essenziale per gli ecosistemi andini, in quanto aiuta a prevenire la diffusione delle malattie consumando carcasse. Inoltre, la sua presenza ha un profondo significato culturale nelle tradizioni andine, dove è considerato un simbolo di potere e connessione spirituale.
Esistono molte domande sul condor, dai suoi anni di vita a come si nutre. Ecco alcune curiosità su questo uccello:
Questo uccello, grazie alle sue ali lunghe e forti, può planare per ore senza batterle, sfruttando le correnti d'aria e riducendo così il consumo di energia. Luoghi come il Cañón del Colca sono ideali per osservare questo comportamento, accompagnato da panorami spettacolari.
Per la cultura andina, il condor rappresenta il cielo e il divino, formando parte della triade sacra insieme al puma (la terra) e al serpente (l'oltretomba); la sua importanza è riflessa in varie tradizioni e festività locali.
Il condor può vivere fino a 70 anni, essendo uno degli uccelli più longevi. Una curiosità è che la sua riproduzione è lenta, poiché una coppia di questa specie alleva un solo piccolo ogni due anni, con difficoltà per la sua conservazione.
Le misure di conservazione del condor includono la creazione di aree protette, programmi di allevamento in cattività e campagne di sensibilizzazione, tra gli altri:
In Perù, progetti come "Cóndor Pasa" mirano a monitorare e proteggere le popolazioni selvatiche del condor; durante i nostri tour, offriamo conferenze educative per informare i visitatori sull'importanza di queste iniziative.
Sosteniamo le misure locali per combattere il traffico illegale di fauna selvatica, che minaccia la biodiversità della regione. I tour includono visite a comunità impegnate in pratiche sostenibili e nella protezione del condor.
Con Terandes puoi supportare la conservazione di questa specie partecipando a tour responsabili che beneficiano le comunità locali che promuovono l'ecoturismo.
Per avvistare il condor andino, ci sono luoghi come il Cañón del Colca e il Cañón de Apurímac, dove è possibile osservare il suo volo nel suo habitat naturale.
1. Tour al Cañón del Colca (Arequipa):
2. Tour al Cañón de Apurímac (Cusco):
3. Tour privato nelle riserve naturali:
Il condor andino è distribuito in molti paesi; in Perù, zone come il Cañón del Colca e il Cañón de Apurímac sono luoghi in cui vivono più condor e sono in corso programmi di protezione e monitoraggio.
Il Cañón del Colca è una delle principali aree per l'osservazione, poiché ha una popolazione stabile di questa specie ed è facilmente accessibile. Altre aree importanti includono il Parco Nazionale Manu, noto per la sua ricca flora e fauna.
Gli ecosistemi andini sono essenziali per la sopravvivenza del condor, in quanto forniscono le risorse necessarie per la sua esistenza, beneficiando non solo il condor, ma anche altre specie che dipendono da questi ambienti.
È un indumento colorato con paraorecchie, molto tradizionale nelle zone delle Ande alte. Oggi ha guadagnato molta popolarità internazionale, poiché ha catturato l'attenzione del mondo per il suo design unico. Questo articolo è molto apprezzato per la sua storia e il suo processo artigianale, mantenendo una forma ancestrale. Ora preparati a scoprire le tendenze del Perù:
Il chullo andino ha la sua origine nelle Ande, dove viene utilizzato come protezione contro il freddo. Il suo design tradizionale è tessuto dagli abitanti delle zone rurali.
Il chullo risale all'epoca incaica, quando proteggeva dal freddo; inoltre, indicava anche lo status sociale di chi lo indossava. Oggi si è evoluto, ma continua a essere un simbolo di identità culturale. Il chullo è apprezzato come un capo di moda che mantiene il legame con la cultura andina.
È realizzato principalmente con la fibra di alpaca, conosciuta a livello mondiale per essere morbida, calda, resistente al freddo, sostenibile ed ecologica. Inoltre, è una buona opzione per chi cerca comfort.
Ogni chullo è un lavoro artigianale frutto della dedizione degli artigiani andini. Viene solitamente venduto nei centri commerciali e in alcune zone turistiche.
La confezione di questo articolo combina tecniche tradizionali e abilità manuali. Si inizia con la selezione e la tintura della fibra di alpaca, seguita dal processo di tessitura che crea pezzi unici, alcuni dei quali riflettono tradizioni, esperienze, flora, fauna, ecc.
Il chullo è stato integrato nella moda e nell’alta sartoria, utilizzato da designer internazionali nelle collezioni invernali. Attualmente, è un capo che combina cultura e stile moderno.
Oggi ha superato la sua origine andina per diventare una tendenza globale, poiché i designer internazionali lo hanno incluso nelle loro collezioni. Questa fusione di tradizione e modernità ha permesso a più persone di conoscere la cultura, sostenendo le comunità locali nel preservare le loro tradizioni.
Sebbene sia associato al freddo, è versatile poiché può essere utilizzato in qualsiasi stagione. I suoi design colorati lo rendono ideale per climi caldi, mentre in inverno offre calore. L’essenza di questo capo è che si abbina facilmente ad altri.
Rappresenta una tradizione culturale e sostiene il lavoro artigianale delle comunità peruviane. Scegliendo un chullo, non solo si preserva una tradizione, ma si acquista anche un accessorio unico che unisce stile, etica e cultura.
Per acquistarlo, puoi farlo direttamente dalle comunità o nei negozi di artigianato che sostengono il commercio equo e solidale. In questo modo, ottieni un prodotto di qualità e supporti gli artigiani locali.
Affonda le sue radici nelle culture preincaiche, ma nel tempo ha subito cambiamenti aggiungendo alcune particolarità.
È un simbolo dell'identità andina che rappresenta il legame delle comunità con il loro ambiente e la loro cosmovisione. I colori e i design trasmettono credenze, tradizioni e costumi, tramandati di generazione in generazione, diventando un'eredità culturale.
I motivi presenti nei design rappresentano animali sacri o elementi della natura come montagne e fiumi, lasciando un messaggio culturale di preservazione e condivisione con la cultura andina.
Nell'ultimo decennio, stilisti come Dior hanno valorizzato il suo valore artistico e culturale. Questa inclusione lo ha fatto riconoscere come un'opera d'arte.
Le principali regioni di produzione in cui le comunità andine mantengono vive le tradizioni del tessuto artigianale.
Viene realizzato principalmente in regioni come Cusco, Puno e Ayacucho, dove le comunità mantengono vive le tecniche tradizionali. Gran parte della vendita di prodotti artigianali continua a essere preservata.
È più di un indumento per il freddo; è un emblema della cultura andina e un accessorio di moda globale. In Perù ha resistito nel tempo per onorare l'eredità dei nostri antenati.
È il momento di vivere nuove avventure! Non dubitare che il Perù sia una delle migliori opzioni: vieni a scoprire di più sulla sua ricchezza ancestrale.
Invia un messaggio