L'isola di Taquile o Intika è un villaggio di contadini e i migliori tessitori di lingua quechua del mondo, è diventata la meta preferita di molti turisti, ha molti luoghi da visitare, si può fare turismo esperienziale, visitare i templi Pachatata e Pachamama, fare un tuffo nelle sue spiagge e la cosa più bella è che si può apprezzare il maestoso tramonto del Lago Titicaca.
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Per raggiungere l'isola di Taquile è necessario prendere una barca dal porto principale della città; il viaggio dura circa 3 ore. I battelli per questa destinazione partono una volta al giorno dalle 8:00 alle 8:30; se andate individualmente dovrete pianificare il vostro tempo, ma se siete con un'agenzia turistica potete stare più tranquilli, perché assicurano il vostro viaggio.
L'isola di Taquile dista circa 45 chilometri da Antamani e 38 chilometri dalla città di Puno e può essere raggiunta in barca in due ore e mezza. L'isola si trova a un'altitudine di 3950 metri sul livello del mare e il punto più alto è a 4050 metri sul livello del mare.
Gli antichi abitanti di Taquile vissero in isolamento fino agli anni Cinquanta e il legame comunitario prevalse tra tutti gli abitanti. Dopo questo periodo si aprirono alla nuova società e oggi accolgono i turisti e insegnano loro le tessiture, i costumi e la loro cultura.
Sull'isola vivono circa 2000 abitanti, dediti alla tessitura e all'artigianato, una delle attività principali che deriva dai loro antenati, così come l'organizzazione sociale è basata sul lavoro collettivo.
La loro lingua non è l'aymara, sono di lingua quechua e mantengono ancora vivi i loro abiti e rituali.
Su questa bellissima isola avete molte cose da fare, inoltre vi aiuta a staccare dalla tecnologia, dalla routine e vi permette di fare altre attività che non dimenticherete mai.
Qui si trovano le spiagge di Collata e Huayllano, perfette per fare il bagno, ma sappiate che le loro acque sono gelide, ma rilassanti.
L'arte tessile di Taquile è stata proclamata "Capolavoro del Patrimonio orale e immateriale dell'umanità" dall'Unesco nel 2005, tessiture che rendono orgogliosa non solo Puno ma l'intero Paese, che attraverso i tessuti esprime la propria cultura, l'eredità ancestrale.
La tradizione della tessitura risale alle antiche civiltà Inca, Pukara e Colla, e da lì hanno mantenuto viva la tessitura, e si dice anche che ai tempi degli Inca si occupassero della tessitura degli indumenti.
I disegni che rappresentano provengono dalla natura stessa come fiumi, stelle, uccelli, alpaca, fiori, ognuno dei quali rappresenta qualcosa come l'abbondanza, il matrimonio, il pagamento o il tributo o le previsioni del tempo.
L'arte tessile di Taquile è una delle attrazioni più importanti, poiché i suoi magnifici tessuti hanno un'eredità ancestrale e storica. Inoltre, c'è una caratteristica unica: solo gli uomini sono incaricati di tessere i tipici tessuti Taquile e le donne partecipano solo alla filatura e alla tintura della lana, che viene poi data agli uomini per continuare a tessere.
Questa tradizione viene rispettata da diverse generazioni e i bambini sono già in grado di tessere a mano e a pedale; tra le tessiture che realizzano ci sono gilet e gonne, comuni anche nelle altre isole, ma Taquile si caratterizza per avere tessiture proprie, originali e uniche, come le seguenti:
Chulo taquileño: il berretto con le orecchie viene indossato solo dagli uomini, con disegni unici e molto tradizionali, e rappresenta l'età e lo status sociale.
Chumpi: conosciuta anche come cintura del calendario, la sua tessitura simboleggia elementi della tradizione taquilena.
Chuku: questo indumento è riservato alle donne e serve a coprire parte della testa; di solito è nero.
Oggi i Taquileños accolgono i turisti per insegnare loro i tipi di tessitura che realizzano, le tecniche utilizzate e il significato di ogni simbolo.
Pernottare sull'isola di Taquile può essere una delle esperienze più belle che possiate fare: gli abitanti del luogo vi apriranno le porte delle loro case per trattarvi come uno di loro e allo stesso tempo potrete conoscere il loro stile di vita, le loro abitudini e molto altro.
